martedì 6 ottobre 2009

Con chi ci tocca avere a che fare...

Prestare attenzione al secondo 34...


9 commenti:

Anonimo ha detto...

Meglio Andrea Chessa che Lele Mora.

Alessio

Andrea Chessa ha detto...

Lo prendo come un complimento... ehehehe...

Grazie.

Andrea

Anonimo ha detto...

Molte persone nelle proprie abitazioni hanno bandiere, vessilli, libri e quant'altro che ricordano il fascismo e il nostro Duce, ma sfortunatamente peccano nella sostanza e tutto ciò diventa una maschera dando adito all'ipocrisia...
In alto i cuori!!!!
Emil

Anonimo ha detto...

Ognuno ha il diritto di possedere il simbolo o il vessillo che più lo aggrada, ma dovrebbe anche aver cura di sapere di cosa sta parlando, non solo per non essere manipolato da chi è certo più furbo di lui, ma anche per mettere in pratica il suo credo nel modo migliore e più onesto possibile.
Ma difficilmente ciò avviene in questo pidocchioso paese, dove pure i terremotati si fanno pigliare per i fondelli senza batter ciglio.
E io l'ho visto coi miei occhi...

Alessio

Andrea Chessa ha detto...

Per Emil:
Non per niente sono schifato da tutti questi personaggi, il cui livello di Fascismo si misura dalle foto del Duce che sono appese nella propria camera.
Da poco un mio conoscente, entrando nella mia stanza da letto e rimanendo stupito della sobrietà, mi ha detto: "Ma che razza di Fascista sei?" Basta questo per capire il livello intellettuale del Fascista medio: bravo a fare in privato i saluti romani quanto lesto a genuflettersi davanti al giudeo di turno...

Ad Alessio:
Quello che è grave è che così si fa il gioco degli antifascisti e dei liberali. E noi veniamo associati a questa gente, essendo l'ignoranza del comunista medio ad altissimi livelli ed essendo quest'ultimo incapace di fare le debite differenziazioni.

Anonimo ha detto...

Purtroppo l'ignoranza media è terribilmente alta in ogni ceto sociale.
Vedo persone che si atteggiano a comunisti solo per imparare quattro frasi fatte, abusare di stupefacenti e vestire da straccioni, mentre i genitori magari sono professionisti che non pagano le tasse.
Altresì noto che nell'ambito della destra estrema si inneggia al Ventennio solo per il gusto di picchiare il primo che passa e la soddisfazione (miserrima) di imparare a parlare come un cinegiornale del 1930.

Il problema principale è che non c'è un interesse nel sapere davvero ciò di cui si parla, ma solo mostrarlo, magari facendo saluti romani a casaccio o stringendo il pugno in qualche manifestazione che muove il senso civico solo per due ore, dopodichè arrivederci e ognuno a farsi i fatti propri.

Mi piace dire: se ognuno di noi facesse la sufficienza, il nostro sarebbe il paese più bello del mondo.

Ho visto invece tante persone di mille idee diverse fare cose intelligenti e meritevoli di sostegno (per quel che riguarda MFL, ho letto spesso delle attività della sezione di Messina).
Scegliamoci con attenzione le attività politiche (nel senso vero del termine) da sostenere e qualcosa di buono uscirà per forza.

Tant'è vero che io leggo con piacere il tuo pensiero nonostante non abbia la tua stessa idea politica, segno che l'intelligenza è trasversale.

E da persona colpita dal sisma del 6 Aprile, dico: vince solo chi più crede, chi più a lungo sa patir.

Alessio

www.civitadibagno.netsons.org

Anonimo ha detto...

Il buon senso è una capacità trasversale che va al di là del colore politico, è tipica delle persone umili con un spiccato senso della dignità, è il metro di valutazione dei fatti che consente di leggere la storia obiettivamente. Nella concretezza della vita bisogna dimostrare la propria fede, i valori che costituiscono un ideologia. L'ignoranza di certe fazioni politiche sta nel non comprendere che il fascismo non è quello scimmiottamento squadristico che volgarmente lo idetifica, anzi questo viene alimentato da certe lobby di potere economico massonico per sviare l'attenzione della gente sulla reale essenza del fascismo. Anche a me è accaduto che alcuni conoscenti non vedendo segni distintivi evidenti fascisti si sono meravigliati. Un albero buono dà frutti buoni e viceversa...Chi vuol intendere intenda!!!
In alto i cuori
Emil

Andrea Chessa ha detto...

Per Alessio: mi fa piacere e ti ringrazio. Noi siamo qui a fare la nostra parte, pur con i nostri pochi mezzi.

Per Emil: è proprio quello che vogliono far vedere del Fascismo. Non a caso noi del MFL, che non andiamo agli stadi a fare i teppisti, che non pestiamo gli immigrati o i senzatetto, abbiamo poca o nulla visibilità. Il Fascista deve essere sempre un cavernicolo, mai una persona con dei valori costruttivi. E' funzionale al potere di questo regime nato dalla resistenza e dal tradimento.

Andrea Chessa ha detto...

Alessio, quasi mi dimenticavo.

Cosa vuoi dire quando scrivi: "Ma difficilmente ciò avviene in questo pidocchioso paese, dove pure i terremotati si fanno pigliare per i fondelli senza batter ciglio.
E io l'ho visto coi miei occhi..."?

Me lo puoi raccontare? Sto dando comunque un'occhiata al sito di Civita Di Bagno...

Andrea