sabato 17 ottobre 2009

Rapporto Goldstone: il Gibuti è migliore dell'Italia

Il rapporto Goldstone, che inchioda alle sue responsabilità Israele e dimostra inequivocabilmente come il piccolo staterello democratico si sia macchiato di gravissimi crimini di guerra contro la popolazione palestinese durante l'ultima macelleria di Piombo Fuso, è passato all'ONU con 25 voti a favore su 47. Di misura, ma è passato. Tra i contrari, come è ovvio, Italia e gli Stati Uniti, sempre acriticamente dalla parte del carnefice. Che, tanto per non smentirsi, ha dimostrato, ancora una volta e nel totale silenzio della nostra stampa, quanto tenga alla pace con i palestinesi: due giorni fa il democratico esercito di Sion ha bombardato le coste di Gaza mentre i suoi aerei superavano il muro del suono a bassa quota dalle case palestinesi, provocando il terrore tra la martoriata popolazione palestinese (il rumore di arei da guerra che superano il muro del suono è terrificante, oltre che fortissimo).

Israele, che aveva mobilitato la lobby sionista per cercare di convincere e intimorire i sudditi Europei (il rapporto Goldstone sarebbe una vittoria del terrorismo, abbiamo il diritto di difenderci... e balle varie), incassa con rabbia e delusione.

Il primo passo verso la Norimberga dei veri carnefici della popolazione di Gaza è stato compiuto. Ora comincia un altra importante battaglia: l'incriminazione di Israele per crimini di guerra davanti ad un Tribunale Internazionale.

Dispiace vedere che, come al solito, l'Italia sta dalla parte sbagliata del conflitto. E che Gibuti e il Bangladesh ci diano lezioni di civiltà. Evidentemente da loro l'innominabile lobby non è eccessivamente ramificata...

1 commento:

Anonimo ha detto...

Siamo una nazione senza onore e dignità a causa di questi politici venduti al potere sionista. L'ipocrisia dei nostri rappresentanti politici si rinnova continuamente rievocando eventi tragici di badogliana memoria in cui la mistificazione e l'insabbiamento dei fatti diventano una pratica consueta in barba ai cittadini ai quali viene propinata una realtà a sua misura per far si che siano delle marionette manovrate a loro piacimento. Anche di fronte alla sofferenza dei bambini le loro facce di bronzo non si scompongono e gli animi non si piegano a giusta pietà...Vergogna!!!
Emil