Guardate questa foto, relativa all'ultimo sbarco di "migranti" sull'accogliente suolo italico: essa trasuda disperazione e dolore.
Il clandestino con la maglietta gialla è palesemente fuggito da uno dei famigerati "all you can eat" libici, mentre quello col cappello rosso è stato rinchiuso per anni dentro una sala pesi; è commovente lo sguardo del clandestino all'estrema destra, reduce da una pericolosissima abbuffata in pizzeria.
Soddisfazione e commozione per il povero cagnolino, che ha sostenuto il suo padroncino anche nel momento più difficile: quello del tatuaggio tribale, tipica tortura dei mercanti di uomini. Grazie alla Guardia Costiera non finirà mangiato vivo in mezzo alla strada.
Soddisfazione di Laura Boldrini: "E altre 11 pensioni le abbiamo pagate!"
Nessun commento:
Posta un commento