domenica 15 marzo 2020

Mandate uno psichiatra in Vaticano


Qualcuno deve consigliare uno psichiatra al Vaticano, perché il comportamento di Papa Giudeoglio ed i suoi sermoni, ormai, cominciano ad avere qualche cosa di patologico. Anche nell’ultimo sermone – rigorosamente via internet – il gesuita si è augurato che il coronavirus non faccia dimenticare il dramma dei migranti (cioè clandestini) che fuggono dalle guerre e bla bla bla… 

Ora bisogna riflettere sul fatto che un Papa abbandoni completamente l’agenda che ci si aspetterebbe da lui (il dramma dei cristiani perseguitati, il calo delle vocazioni all’interno della Chiesa Cattolica, la crisi economica che sta abbattendo economie più o meno solide – come quella italiana) per dedicarsi solo ed esclusivamente ad un’unica, incessante, martellante e quasi violenta propaganda di pubblicizzazione dell’immigrazione clandestina. Non stupisce che questo gesuita in odore di loggia massonica piaccia anche e soprattutto a sinistra: entrambi paiono animati dal desiderio di disintegrare gli ultimi brandelli di Tradizione e di omogeneità etnica con iniezioni forzate di milioni di clandestini all’interno del continente europeo, e specificamente la Nostra Nazione.

Delle due l’una: il Papa deve rispettare una ben precisa agenda politica (la stessa dei Rockfeller, dei Soros e dei suoi sgherri alla Emma Bonino e Laura Boldrini) oppure è un malato di patologie ossessivo-compulsive, tali da sfociare nel parossistico, quasi nel violento (ed egli non è affatto nuovo a manifestazioni di violenza e di irrequietezza, anche fisica).


Basta, non ne possiamo più: fate curare lui oppure fate curare i nostri poveri testicoli.

1 commento:

Sed Vaste ha detto...

Sara'ma intanto Bergoglio ha tenuto le chiese aperte mentre la repubblica Italiana di allucinati mentali manicomio italia ha chiuso tutto, non c'e'nessun popolo al mondo che e'riuscito a fare così tanto baccano come gli italiani per un influenza stagionale ci prendono per il culo tutti i popoli del mondo anche quelli del terzo mondo, complimenti continuate a rimanere sprangati in casa come li sorci