mercoledì 27 gennaio 2010

I giovani non vogliono l'elemosina


Se non fosse che questo Stato antifascista ci ha abituato a tutto e a di più, ci sarebbe da farsi una bella risata sull’ultima esternazione (dopo quella sugli sbirri tripponi si sentiva la mancanza di qualcosa che ci facesse ridere di gusto) di Renato Brunetta.


Cosa ha partorito la mente del geniale ministro? Quella di tagliare le pensioni di anzianità per dare 500 euro ai giovani bamboccioni, in modo che possano uscire di casa e farsi una famiglia. Almeno siamo sicuri che qualcuno di casa esce di sicuro: gli anziani, che non sanno come pagare l’affitto. Sono convinto che quando Brunetta parlava di pensioni non si riferisse sicuramente a quelle dei parlamentari, che dopo qualche anno di “lavoro” sono già belli che sistemati, né a quelle degli ex Presidenti della Repubblica, né a quelle degli onorevoli o degli amici e degli amici degli amici i quali, trombati, vengono spesso sistemati nelle poltrone degli enti statali che contano, godendosi pensioni da nababbo che la stragrande maggioranza degli italiani non si sogna nemmeno…


Come dicevo, in un Paese normale e civile ci faremmo una sonora risata. Ma siccome l’Italia non è affatto un Paese civile, rischiamo pure che questa “illuminata” proposta venga discussa in consiglio dei ministri. Che è composto, prevalentemente, da onorevoli e parlamentari che si sono da tempo autoblindati nei loro privilegi, nelle loro autoblu, nei loro emolumenti e pensioni da sceicchi arabi, nei loro voli di Stato, nelle loro orge con troie e cocaina pagati col tesserino della Regione. Mica lo sanno, loro, che con 500 euro in molte parti d’Italia non ci paghi neanche un bilocale; mica lo sanno, loro, che con le rapine legalizzate dei loro amici le bollette si pagano almeno il 30/40% di quello che le pagavi solo qualche anno fa; mica lo sanno, loro, che se prima con uno stipendio normale (1000/1200 euro) arrivavi sicuramente alla terza settimana del mese, ora più della metà ti parte via molto prima. Mica lo sanno che con 500 euro non ci puoi certamente vivere. Che gliene fotte, a “loro”, che si divorano 500 euro in una cena di partito come se niente fosse?


Magari pensano pure che ti fanno un favore, e che questi giovani non sono solo bamboccioni, ma pure ingrati. Ma devono capire una cosa, che deve restargli ben chiara. Questo Paese è pieno di giovani di talento, brillanti e con voglia di fare: non parlo del sottoscritto (non sono così arrogante) ma di tanta gente con la quale entro quotidianamente in contatto. Che non vogliono l’elemosina da parte di uno Stato ladro, ma vogliono guadagnarsi la loro dignità sociale ed economica lavorando con soddisfazione e bene, perché lo sanno fare. Loro pensino a creare posti di lavoro ed una società che faccia un po’ meno schifo. E che almeno si tengano per loro le prediche sui bamboccioni: non se ne sentiva affatto la mancanza.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Che provasse, il caro Brunetta, a vivere lui con 500 euro al mese!!!Ma che cosa ha in testa???Forse broccoli o un cespuglio di insalata!!!O forse è l'amore che gli ha dato alla testa!A quanto dicono i tg (ma a noi in realtà che ce frega???) l'egregio signor Brunetta condivide con la sua dolce metà non so quanti appartamenti finemente arredati...E noi, poveri scemi, secondo lui possiamo "uscire di casa" e non passare per "bamboccioni" grazie ai suoi 500 euro!Che si informi, il signor Brunetta, del costo degli affitti!!Suggerisco inoltre che faccia un salto in un comune supermercato per rendersi conto di quanto più o meno si possa spendere al mese per mangiare...Ah!Dimenticavo!Che sciocca!Le bollette...ehm... le paga lui???

Anonimo ha detto...

Non avete capito,questi vogliono una nuova generazione,una generazione di persone che invece di protestare e basta incominciasse a lanciare blocchi di cemento in testa a questi pervertiti,secondo voi uno come brunetta puo' essere normale?lo avete mai visto? e' un metro e dieci,roba (senza scherzo)che rimanga affogato in piazza san marco durante l'acqua alta,finirebbe calpestato se non avesse la scorta,quindi come pretendete che faccia discorsi seri?lui non usa cocaina viaggia all'altezza dei tubi di scappamento.
Ciao.
Giuseppe.

Andrea Chessa ha detto...

Penso che per le esternazioni di Brunetta non ci sia bisogno di ricorrere a nessuna ironia sul fisico (non facciamo come i comunisti) ma si possa spiegare col fatto che Brunetta è espressione di una classe dirigente che nei suoi villoni dorati e con le sue troie cocainomani si è allontanata completamente dalla gente.

Ed è un peccato, perchè a parere del sottoscritto è uno tra i Ministri più seri e preparati del governo Berlusconi.

Anonimo ha detto...

Lasciamo da parte le polemiche e biasimiamo la strampalata proposta di un ministro come altri lontani anni luce dalla realtà quatidiana dei problemi dei comuni mortali. Anch'egli è figlio di questo tempo disgraziato, figlio del potere che sempre più invischiato nella rete intricata e contorta dei compromessi di quell'istituzione oscura che nei secoli ha dettato i tempi della storia: LA MASSONERIA. Considerate che questi personaggi, come Brunetta e quant'altri, si muovono sulla scena politica non autonomamente. L'ordine di scuderia partitico immischiato dalle direttive di una loggia massonica influenzano e determinano il pensiero e l'operato del politico esclusivamente mantenendo inalterato il potere e i privilegi delle varie caste che si arroccano nei loro palazzi d'oro. Questa è una chiave di lettura della vita politica attuale da considerare in quanto è il popolo che paga miseramente l'azione infame di una simile realtà.
Emil
In alto i cuori.

Andrea Chessa ha detto...

Finchè in questo Paese non si capirà la vera natura della massoneria e la sua perversa funzione, in questo Paese non cambierà mai nulla.

Anonimo ha detto...

Brunetta non e' un martire o un automa,si vanta di essersi fatto da solo,quindi sa quello che fa.
Gli piace la bella vita,perche' non gli dice ai presidenti della repubblica in pensione che prendere 100,000 euro al mese e' amorale che con il loro stipendio ci vivono 100 famiglie,perche' non dice che privatizzazione e' la morte della liberta' del consumatore?
Brunetta e' uno sciacallo che lecca i resti dei padroni.
Brutto e sfigato.

Andrea Chessa ha detto...

Perchè si toglierebbe il terreno da sotto i piedi. Mica scemo!