domenica 12 ottobre 2008

Jorg Haider assassinato? Non sarebbe il primo


Jorg Haider aveva 58 anni. Fisico sportivo, uomo di mondo. Tornava l’altra notte da un locale, e si è schiantato con la sua auto, rimanendo ferito mortalmente alla testa. Haider non beveva. La strada era dritta e sicura. Guidava, inoltre, una Phaeton, provvista di ESP, stabilizzatore della velocità, avvisatore di cambio di corsia, più di 8 airbags con particolari protezioni per la testa… Una delle macchine più belle e più sicure del mondo, tanto da configurarsi un auto particolarmente elitaria.
Non era un mistero che Haider, l’unico leader europeo a dire verità scomode e a non essersi inginocchiato davanti ai giudei con la kippà in testa, fosse particolarmente odiato dalla comunità ebraica. La quale, fin dagli anni dei suoi primi passi in politica, aveva condotto contro di lui una spietata campagna di disinformazione culminata con la vergognosissima decisione, nel 1999, presa all’unanimità da tutti i governi europei, di rivedere i loro rapporti con l’Austria se al governo ci fosse stato Haider (l’uomo del 30% di voti). L’Austria diventava di colpo uno Stato antisemita, da boicottare e da odiare, con la vergognosa complicità di tutte le cosiddette “democrazie” europee.
Diversi anni dopo, più precisamente nel 2005, si viene a sapere che il Mossad è da anni a conoscenza di tutti gli spostamenti di Haider, grazie a informazioni di prima mano. La qual cosa, conoscendo l’abitudine del Mossad alle soluzioni spicciole e all’assassinio mirato dei suoi nemici, in spregio di qualsiasi sovranità nazionale, non era esattamente l’ideale per la sicurezza personale del capo della destra austriaca.
Nel frattempo la comunità ebraica internazionale aveva dichiarato guerra ad Haider. L’aperto sostegno dato dal FPO al rabbino Friedman – colpevole di esporre tesi revisioniste sull’Olocausto, di essere esponente del Neturei Karta, e di aver partecipato al convegno dell’Iran sul revisionismo olocaustico – minacciato quotidianamente dalla comunità ebraica austriaca (che è riuscita a ridurlo in povertà economica, a screditarlo completamente agli occhi dell’opinione pubblica e addirittura a cacciare i suoi figli da scuola) era stata vista come una vera e propria provocazione, come il definitivo attraversamento del Rubicone.
Nonostante tutto questo, la popolarità di Haider andava tanto più crescendo tra la gente quanto più lo si criminalizzava e lo si odiava all’interno dei circoli del potere ufficiale.
La campagna di criminalizzazione di Haider, che a dire il vero negli ultimi tempi era andata un poco scemando, aveva fatto si che venisse visto come un nemico da abbattere per non turbare la serena democrazia austro-talmudica, in un crescendo di toni sempre più rancorosi e assai poco “politici”.
Haider era un politico raro, “di razza”. L’unico politico capace di urlare contro l’islamizzazione dell’Europa e di concedere aperto sostegno ai perseguitati della lobby sionista. L’unico politico – considerato “di destra” – a non essersi inginocchiato davanti al potere massonico-sionista con la kippà in testa. L’unico politico ad aver avversato l’Europa dei banchieri per un Europa dei popoli, sovrana e unita, che ritrovasse nuovo slancio e vigore per riprendere la propria sovranità. L’unico politico che, contrariamente ai tristemente ben noti abiuratori di professione italiani, non ha mai rinnegato vergognosamente il proprio passato e le proprie convinzioni. E’ stato l’unico uomo politico, assieme ad Ahmadinejad, da tanto tempo a questa parte, che ha fatto paura ai massoni europeisti, tanto da spingere questi ultimi a sguinzagliare i loro fedelissimi “europei” a boicottaggi anti-austriaci in caso di presenza di Haider (sostenuta dal 30% di voti, è bene ricordarlo) al governo. Assassinato forse dalla longa manus del Mossad. Non sarebbe la prima volta.


Chessa Andrea

33 commenti:

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Andrea Chessa ha detto...

Non tollero alcun commento di esultanza nei confronti della morte di una persona, sia questa nazista, ebrea o quant'altro.
Non dubito del fatto che troverai tanti altri spazi internet di idioti come te in cui soddisfare il tuo odio.

Anonimo ha detto...

Tesoro cerca di informarti meglio soprattutto quando pubblichi articoli che possono essere letti da tante persone.....lo so non è il tuo caso ma ti servirebbe come esercizio mentale!!
La persona che tu esalti (non voglio neanche nominarlo)è morto perchè UBRIACO guidava a 140 kmh in una strada dove il limite consentito è di 70kmh, meno male nessuno è stato ucciso da uno cosi' fesso e ridicolo.....DIO C'E'!!

ps evita di dire cazzate su Mossad
e massoneria, sei al delirio ti consiglio un buon psichiatra

Andrea Chessa ha detto...

"DIO C'E'!!"
Infatti ho smesso di credere in Dio da quando ho scoperto che ci sono credenti così coglioni.

Capisco bene che per cialtroni e buzzurri come te l'insulto e l'arma prediletta, essendo un frustrato che si diverte a lanciare insulti anonimi coperto dall'anonimato, ma dovresti informarti meglio.
Informati, per esempio, sulle tante morti sempre orientate contro chi si professava di una certa parte. Ti ricorda qualcosa il nome Romualdi? E Borghese? Hai mai sentito parlare di nomi come Barscher? E Moelleman? E delle invasioni di territorio che compie il Mossad a dispetto della sovranità altrui hai mai sentito parlare? Vanunu Mordechau ti dice qualcosa? E sai che un certo Peter Sichrovsky ha tenuto informato il Mossad sugli spostamenti di Haider, non venendo mai processato?
E già che ci sei facci ridere, e dicci anche se è mai esistito qualcuno che è mai morto su una Phaeton a 100/110 chilometri orari (non 140).
Gentaglia come te è per noi una soddisfazione: ci da modo di dimostrare la pochezza mentale degli antifascisti.

Andrea Chessa ha detto...

Un'altra piccola precisazione, che speriamo possa servire a questo inutile idiota: io non ho detto che Haider è stato ucciso dal Mossad. Ho detto che Israele non è estranea a queste cose; che Haider dava fastidio ai poteri forti (talmente tanto che ho scritto che i camerieri europei proposero il boicottaggio in caso di sua elezione); che è utile a certi gruppi di potere che colui che aveva stravinto le ultime elezioni puntando sulle regole del mercato bancario, sul nazionalismo, sull'antisionismo... è utile dicevo, che un politico simile muoia a 120 km/h su una Phaeton.
Infatti il titolo stesso dell'articolo è una domanda, non una asserzione, così come il testo.
Ma questo l'inutile idiota non lo capisce. Mai porsi dubbi: i cretini come te vogliono solo certezze.

Anonimo ha detto...

Tesoro io non ti ho insultato (soffri di manie di persecuzione?)la cultura del disprezzo ti appartiene, prova a rileggerti, se riesci a sopportare la nausea che suscitano, gli pseudo articoli che raschi sul foglio e, sempre se ci riesci, rifletti un attimino a come consideri chi non la pensa come te....
mi chiedi dell'auto e come possa morire una persona su una phaeton a 100/110/120 kmh (sii più preciso sulla velocità guardati meglio il contachilometri!)....muore perchè è UBRIACO e PIRLA, non ti ho fatto ridere mi dipiace tanto sarà per un'altra volta.
Scrivi pure, anzi raschi, di non aver detto che il mortopirla è stato ucciso dal Mossad, tesoro lo insinui che è anche peggio pur di non ammettere che era UBRIACO PIRLA e con la phaeton!!
Grazie per aver detto che ho pochezza mentale perchè antifascita.....quante certezze hai tesoruccio non è che sei un pò cretino anche tu?

Andrea Chessa ha detto...

Se la cultura del disprezzo mi appartenesse eviterei agli imbecilli come te di sporcare questo spazio. Ma siccome conosco bene la gentaglia come te non vi darò questa soddisfazione.
Sulla Phaeton non ti rispondo neanche: meglio lasciare le certezze agli inutili idioti, noi non ce ne facciamo niente.
Non capisco quale sarebbe il foglio dal quale prendo le mie informazioni, tra l'altro.
Ancora: io non ho insinuato nulla: ho detto che questa morte casca a fagiolo per certi gruppi di potere e che si coniuga bene con certi avvenimenti del passato. Punto.
Per quanto riguarda la pochezza mentale degli antifascisti ci piacerebbe tanto essere smentiti. Mi accontento di poco. Che non ci venga detto che siamo dei mentecatti, che non ci si minacci di morte... per cominciare potrebbe andare bene. Tu hai perso l'occasione di entrare qui e contestare quello che viene scritto con intelligenza, sin dal primo intervento. Se nel prossimo intervento non ci darai dei cretini o degli psicopatici riceverai uguale reazione.

Andrea Chessa ha detto...

Ancora: qui ci sono le testimonianze che Haider non aveva bevuto alcol. http://info.kopp-verlag.de/news/zeugen-haider-hatte-keinen-alkohol-getrunken.html
Ma immagino che per te se erano sostenitori di Haider le loro parole non abbiano lo stesso valore di quello della "gente normale", vero?

Anonimo ha detto...

VIENNA - Joerg Haider era ubriaco al momento dell'incidente in cui ha perso la vita. Lo ha reso noto oggi l'ex braccio destro e successore del leader dell'estrema destra austriaca, Stefan Petzner. Haider, 58 anni, è morto in un incidente d'auto nella notte tra venerdì e sabato scorsi. Al momento dello schianto era solo a bordo e viaggiava a oltre 140 chilometri all'ora su un tratto di strada col limite di 70.

Petzner, che ha sostituito Haider alla guida della Bzoe, ha reso noto che il livello di alcool nel sangue del leader del partito era oltre i limiti legali, pari a 1,8 grammi. Parlando oggi alla stampa, Petzner ha detto di essersi sentito obbligato a confermare la circostanza considerate anche le molte voci relative a un possibile stato di ebbrezza dell'ex capo del partito delle libertà.
.....non l'ho detto io come vedi ma il suo amico e compagno di partito, devi fartene una ragione il destino non c'entra per niente, come tutti gli umani aveva le sue debolezze ma la debolezza più grande che aveva (e che hai anche tu!) era di predicare bene e razzolare male, infatti come lo stronzo che ora governa il suo partito si chiama "partito delle libertà" sue e dei suoi lacchè!
ciao tesoro

Andrea Chessa ha detto...

Ti sfugge il fatto che il mio articolo è scritto appena dopo l'incidente di Haider, quando nessuno parlava di ubriachezza. Solo adesso viene confermato il fatto che Haider aveva 1.8 g/l di sangue, non certo prima.

Andrea Chessa ha detto...

http://paolofranceschetti.blogspot.com/2008/10/rose-rosse-per-jorg-haider.html

Anonimo ha detto...

Buonasera,
dall' analisi del contenuto dei commenti scritti dall'anonimo deduco quanto sia deludente il rapporto tra menti raffinate e qualità intellettive.
Pertanto ringraziamo l'anomimo per averci fornito ulteriori lezioni di galateo e stile: gentile anonimo, perdoni la mia insistenza, vorrei a lei consigliare, prima di pigiare i tasti della tastiera, che un commento rispettabile non inizia con la parola " tesoro", da ciò si evicnce quanto poco stile adotti quando si esprime, per non parlare della scarsa qualità di analisi delle informazioni.

Cordialmente

Celine

Andrea Chessa ha detto...

Ignoranti. Ma sopratutto arroganti. Un connubio micidiale.

Un saluto.

Anonimo ha detto...

Buongiorno,
rileggendo i commenti dell'anonimo,ignorante, colgo l'occasione per concordare con il pensiero dell'illustre docente di storia della filosofia, prof. Pietro Melis quando asserisce che il mondo è popolato da organismi geneticamente inferiori. Pertanto vorrei esprimere il mio parere personale in merito alle pubblicazioni dello stesso: le sue erano semplici provocazioni ma alcuno è stato in grado di coglierle come tali.
Mi chiedo: quanto spendiamo per sostenere, supportare le spese del pontefice?
Gentile anonimo: scrivi: dio c'é? informami in merito a questo presunto tuo dio, perdona la minuscola, magari potrebbe fornire a tutti noi nozioni del metodo per accumulare capitale.
Gentile Andrea,
vorrei invitarti ad aprire un argomento di discussione in merito
al diritto naturale.

Cordialmente
Celine

Andrea Chessa ha detto...

Caro Celine,
a parte i complimenti per la battuta che ti faccio, il Prof. Melis è andato a toccare dei nervi scoperti. In Italia, e in Europa, puoi parlare malissimo di alcune categorie che non godono alcuna considerazione sociale (i musulmani, per esempio) nè politica (i Fascisti, che non godono neanche di quella sociale), ma altre categorie, ben determinate, non devi nemmeno azzardarti a toccarle. Nemmeno se condanni il loro tipo di macellazione.

Per quanto riguarda il dio dell'inutile idiota e la tua "ironica" richiesta di aiuto finanziario, se guardi il primo commento ho dovuto cancellarlo, perchè palesemente malato. Era di qualcuno che si diceva ebreo e che ringraziava il suo dio per la morte di Haider. Non farmi fare facili accostamenti tra coloro che firmano tali commenti e la tua richiesta di aiuto finanziario, perchè sicuramente ci farebbero ridere ma mi farebbero scoprire il fianco con coloro che ci leggono quotidianamente, cercando di coglierci in fallo. Ma sicuramente la mia battuta l'hai capita.

Sul diritto naturale: vediamo che si può fare.

Un saluto

Anonimo ha detto...

Buonasera Andrea,
comprendo il senso delle sue parole.
Pertanto la ringrazio ulteriormente per la disponibilità accordatami.
Come scrissi procanzi, Vorrei argomentare in merito ad alcune trattazioni di diritto naturale o giusnaturalismo, ognuno coniughi in matrimonio il significato con il termine....
Dimenticavo: sono Celine al femminile.
Purtoppo il linguaggio macchina poiche trattasi di commento anonimo non è in grado di associare il maschile con il femminile ..... pura deduzione logica...anche lui andrebbe revisionato...che ne pènsa???
Mannaggia l'associazionismo, eppure in molti lo utilizzano al posto del ragionamento...

Ringrazio anticipatamente

Cordilamente
Celine

Andrea Chessa ha detto...

Cara Celine,
(posso darti del tu?), non ringraziarmi di niente. Sono io che devo ringraziare te. Non so da che parte tu stia, nè tanto meno se tu stia da una qualunque parte, ma qualcuno di pacato che ragiona con il sottoscritto è una boccata d'ossigeno.
Per quanto riguarda l'errata attribuzione a te del maschile, non è stato maschilismo il mio; ho pensato che il tuo fosse uno pseudonimo, scriviamo così, dello stesso Celine di "Bagattelle per un massacro" (sempre nascosta dalle letterature quando trattano delle opere di Celine, chissà perchè), e mentre scrivevo ti ho pensato di sesso maschile. Vabbè, ci siamo capiti insomma.
Sul linguaggio macchina hai ragione, ma fino ad un certo punto. Non Ti diverte dialogare con qualcuno che non sa dove sia, nè che faccia abbia, eppure provare una simpatia o attrazione per lui? Non tanto per me, dico, quanto in generale.

Per concludere: le discussioni sul diritto naturale le possiamo fare tranquillamente. Facciamo così: dammi Tu l'imbeccata. Vediamo cosa riusciamo a fare.

Un saluto

Anonimo ha detto...

Andrea e Celine connubio ESILARANTE!!
non vedo l'ora di leggere le vostre discussioni sul diritto naturale e giusnaturalismo
Celine in quale categoria ti sei autocollocata, tra i geneticamente superiori? sei unica!! (geneticamente intendo!!)

saluti
Leo

Anonimo ha detto...

Gentile Andrea,
certo che puoi darmi del tu.
Terrei a precisare che il mio pensiero, galoppante, non ha attribuito alle tue parole significato maschilista anche perchè sono una fervente sostenitrice dell'idea, condivisibile o no, che il femminismo al pari del maschilismo siano frutto dell'isterico pensiero di colui o colei che intende prevaricare.
In merito alle relazioni: uomo-macchina-uomo(non in senso mmaschilista...ma credo tu intenda l'interpretazione da me intesa), sostengo che qualsiasi filo conduttore possa stabilirsi tra individui terriotorialmente distanti ma con intenti similari.
In merito alla domanda postami da Leo, che ringrazio per il pungente sarcasmo, mi ritengo una Persona presuntuosa e arrogante nell'affermare la mia diversità intellettiva soprattutto quando utilizzo la comparazione per misurare il mio intelletto e non per fare uso spropositato della critica... credo che abbia inteso il senso.
Ad ogni modo potrei ulteriormente fornirti uno spunto di riflessione citando il gatto di Gadda e il gatto di Scroedinger, per cui non ritengo la mia diversità un fatto meramente biologico, cromosomicamente e geneticamente parlando.
Grazie per "l'esilerante" ma non produco lo stesso effettto blando...

Cordialmente
Celine

Anonimo ha detto...

Perdonami Andrea se abuso ulteriormente del "tuo" spazio,
ho scordato di rispondere alla tua domanda: potrei argomentare di diritto naturale a partire da qualsiasi argomentazione nella speranza che la stessa non venga annoverata come discussione sterile...
In merito al nome Celine non si riferisce all'autore da te citato ma a una guerriera delle tenebre...custode dei segreti del cavaliere oscuro...
In merito alle mie posizioni:
territorialmente abito a Cagliari ma le mie origini sono tutt'altro che campidanesi...
Da che parte sto? fondamentalmente dalla mia, ma se rifletti sul personaggio credo abbia inteso...
Attenzione: in Italia popolano diversi cavalieri, non cadere nella trappola....

Grazie per la disponibilità

Celine

Anonimo ha detto...

Perdonami Andrea se abuso ulteriormente del "tuo" spazio,
ho scordato di rispondere alla tua domanda: potrei argomentare di diritto naturale a partire da qualsiasi argomentazione nella speranza che la stessa non venga annoverata come discussione sterile...
In merito al nome Celine non si riferisce all'autore da te citato ma a una guerriera delle tenebre...custode dei segreti del cavaliere oscuro...
In merito alle mie posizioni:
territorialmente abito a Cagliari ma le mie origini sono tutt'altro che campidanesi...
Da che parte sto? fondamentalmente dalla mia, ma se rifletti sul personaggio credo abbia inteso...
Attenzione: in Italia popolano diversi cavalieri, non cadere nella trappola....

Grazie per la disponibilità

Celine

Anonimo ha detto...

Caro Andreae cari lettori desoderosi di argomentazioni sulle quali costruire fameliche torri Babeliane:
inizio sin da ora le mie trattazioni inerenti il giusnaturalismo o diritto naturale, a voi copularli...
riflettiamo insieme in merito al discorso sostenuto dal pontefice in merito allo stato degradante, secondo me apparente, dell'economia mondiale: il pontefice predica: i soldi non contano, dio si.
Interrogando il mio intelletto in un momento di pura estasi riflessiva,inizio la trattazione: non è forse stato dio ad instaurare il servilismo? per non parlare del nepotismo, figlio acerbo della sottomissione del più debole, sarà frutto della legge di natura? chi era Gesù? era forse il Cristo asservito?
Voglio rendere vulnerabile gli intelletti...soprattutto vorrei leggere i commenti dell'anomimo, sei tu Leo in veste di anonimo che intendi vestire la tunica di Cesare?

Celine

Andrea Chessa ha detto...

A parte il fatto che le parole del Papa ho smesso di ascoltarle da un bel pezzo, una religione che fonda il suo potere sul costante svilimento dell'uomo e sulla sua umiliazione non ha la mia attenzione.
Dio ha inventato il servilismo verso un'autorità superiore, ma raffigurando egli stesso il portavoce di questa figura in terra ha fatto un qualcosa di eccezionale. La figura storica e umana di Cristo, poi, esclusi i discorsi religiosi e teologici che si possono fare, per me è interessantissima.
Questo è quello che mi viene per adesso. So che è poco. Ma ci vuole energia anche solo per far lavorare decentemente la propria mente. In futuro magari mi verrà qualcosa.

Un saluto

P.S. I commenti di tal Leo sono accettabilissimi. La contestazione devi sempre metterla in conto, sennò non apri neanche un "blog" col tuo nome e cognome, tanto più quando i commenti non ti insultano in maniera perversa ma fanno un po' di sana ironia.

Anonimo ha detto...

Buonasera Andrea,
ci terrei a precisare che la frase ironica, da me scritta in merito al commento di Leo, non intendeva esprimere alcun dissenso. Pertanto mi scuso con Leo, nel caso fosse risentito.
Come tu stesso affermi: ogni tanto occorre fare un pò di sana ironia.
Preciso, ulteriormente:
il commento di Leo non è stato considerato nè un insulto ne un offesa, lo considero, al pari del mio commento, ironico ; ecco perchè mi sono auto-autorizzata...a commentarlo.
Non mi permetteri mai di offendere e insultare, tanto meno dissentire in merito a opinioni e pareri che non condivido, a meno chè gli stessi non siano offensivi.
Spero essere stata chiara.

Cordiali saluti a te, Andrea, sempre disponibile al dialogo e a a tutti i lettori.

Celine

Anonimo ha detto...

Ora tutta l'Austria si stupisce per quello che tutta l'Austria sapeva. Jörg Haider era omosessuale, o bisessuale. Amava la moglie, Claudia, non disprezzava la compagnia di attricette o ballerine, ma amava anche gli uomini. Uno, in particolare: il suo strettissimo collaboratore degli ultimi anni, il 27enne Stefan Petzner che, accogliendo la sua eredità politica alla guida della Lega per il futuro dell'Austria, ha avuto ieri l'apprezzabile coraggio di rompere il velo di ipocrisia, la cortina di chiacchiere, di insinuazioni, doppi sensi e battute da caserma che da anni circolava intorno ai gusti sessuali dell'uomo politico più famoso tra le Alpi e il Danubio.
«Era l'uomo della mia vita», ha detto Petzner, mentre i giornali di gossip austriaci e tedeschi (Bild in testa) facevano a fette da giorni l'immagine da macho di Haider, cara all'estrema destra quasi quanto la sua conclamata xenofobia e le sue ambiguità sul «passato che non passa». I due avevano «una relazione che andava oltre l'amicizia» e che si reggeva, sempre a detta di Petzner, sulla silenziosa complicità di Claudia, la quale aveva dato a Haider due figlie e non si opponeva alla relazione perché «lei lo amava come ama una donna e lui amava lei come ama un uomo. Io invece lo amavo in un modo completamente differente e personale, e Claudia lo capiva e lo accettava».
La marea dei pettegolezzi era montata a dismisura, dopo la tragica fine dell'uomo politico, di fronte alla reazione del suo ventisettenne collaboratore, che non era riuscito, davanti alla salma del politico ucciso in un incidente stradale, a reprimere un pianto disperato e a soffocare i singhiozzi. Ma va detto che erano anni e anni che sulle preferenze sessuali di Jörg Haider l'opinione austriaca ricamava, alimentata da un sistema mediatico che non aveva mai il coraggio di esprimere apertamente i propri dubbi ma era abilissima nel diffondere veleni. Lo stesso Haider giocava sull'ambiguità: troppo moderno, spregiudicato e anticonformista per sottrarsi alle chiacchiere e alle situazioni imbarazzanti, nelle quali ha finito per trovarsi spesso, ma troppo consapevole dell'intangibilità del tabù che nella provincia austriaca, e soprattutto in un partito nostalgico degli «antichi valori» e delle «buone virtù» d'antan, circonda ancora il tema dell'omosessualità.
Petzner ha avuto, indubbiamente, il coraggio di spezzare il gioco perverso dei «so ma non dico». Un coraggio che gli costerà, probabilmente, un futuro politico brillante, costruito tutto all'ombra del suo Jörg, fin da quando era poco più di un ragazzo scelto dal Gran Capo nel vivaio dei suoi fan più devoti. Da quanto ha dichiarato sua sorella Christiane a un settimanale che da giorni e giorni dava la caccia agli esponenti del clan, il politico trascorreva ormai tre quarti del suo tempo con Petzner. E così aveva fatto anche l'ultima sera. I misteri dell'incidente in cui ha trovato la morte il governatore della Carinzia, quelli che avevano fatto ricamare scenari da giallo politico sul suo schianto a tutta velocità sulla statale del Loiblpass, sarebbero da spiegare con la relazione che univa i due uomini. Haider quando è salito da solo e senza autista né scorta sulla sua auto per quello che sarebbe stato il suo ultimo viaggio non stava uscendo dal locale in cui era stato visto con una pletora di "conigliette", ma era reduce da un incontro con il suo amico.
Ora che un pezzo di verità su «chi era veramente Jörg Haider» è venuta alla luce, ci si chiede, quali conseguenze politiche avranno le rivelazioni. È probabile, che una parte della sua BfZOe, non accetterà il colpo all'immagine dura e pura del partito. I rivali della FPOe si staranno sfregando le mani. Fingendo, ovviamente, sorpresa.

.....Andrea ci sei? stai bene?
stai volando alto con Celine? ora tutti giù per terra! come ti dicevo il destino forse non c'entra.....un piccolo consiglio a un amico: prima di scrivere devi informarti informarti documentarti documentarti
see you Leo

Anonimo ha detto...

BERLINO - Joerg Haider viveva una doppia vita, da bisessuale: padre di famiglia per la moglie Claudia e le figlie Ulrike e Cornelia, ma soprattutto amante appassionato per Stefan Petzner, suo vice nel suo partito e ora pretendente alla successione. E' quanto i media austriaci deducono dalla confessione di Petzner a
una radio locale, che invano la Bzoe, il partito di Haider appunto, ha cercato di vietare di trasmettere.
"Abbiamo avuto una relazione speciale", racconta l'atletico, biondo Stefan Petzner nell'intervista radiofonica. "E'stata una relazione che andava oltre l'amicizia, Joerg e io eravamo legati da una relazione che aveva qualcosa di davvero speciale, lui era l'uomo della mia vita". Sono passate meno di due settimane dal tragico incidente d'auto in cui Haider ha perso la vita, al volante della potentissima Volkswagen Phaeton di servizio in eccesso di velocità e in stato di estrema ebbrezza alcolica, e sono trascorsi pochi giorni dal grande funerale di Stato in suo onore a Klagenfurt, la capitale della Carinzia di cui lui era governatore.
E le rivelazioni di Stefan Petzner gettano una luce del tutto nuova sulla vita e sulla morte del leader più carismatico che la destra radicale europea abbia mai avuto dopo l'olandese Pim Fortuyn, omosessuale dichiarato ucciso da un ambientalista.
"Ci vedevamo spessissimo, lui era l'uomo della mia vita", ha insistito Stefan Petzner nella sua confessione in diretta alla radio. E ha aggiunto: "Sua moglie, Claudia, non si era opposta a questa nostra realtà. Lei lo amava come una donna, lui la amava come un uomo, io lo amavo in un modo completamente diverso e personale, e Claudia comprendeva tutto ciò".


Christiane Petzner, sorella di Stefan, rincara la dose con le sue confessioni personali gettate in pasto al pubblico adesso, dopo il funerale che ha commosso in diretta tutta l'Austria. "Loro due passavano insieme almeno i tre quarti del tempo libero, non soltanto la sera ma anche nei fines ettimana e nelle vacanze".
Alcune volte Claudia non resisteva alla gelosia e al risentimento, era ferita perché Stefan poteva avere da Joerg più tempo di quanto Joerg non concedesse a lei". E non è finita: "Stefan e Joerg erano i migliori amici possibili, i legami tra loro erano molto stretti, a modo loro si sono amati".
Le rivelazioni sono un secondo shock per l'Austria, dopo la morte del suo politico più famoso, e per l'intera destra radicale europea. Joerg Haider, che amava darsi un'immagine pubblica di supersportivo, di elegante uomo iperattivo, e teneva incontri con i veterani austriaci delle SS (i corpi speciali dell'apparato repressivo nazista, le punte di lancia dell'Ufficio centrale per la sicurezza del Terzo Reich) elogiandoli quali veri degni uomini, se bisogna credere a queste rivelazioni delle ultime ore sarebbe stato a lungo un gay o un bisessuale che non aveva avuto il coraggio di fare outing, di rivelare cioè la sua natura. Come invece molti politici europei hanno fatto, dal sindaco di Parigi Delanoe ai governatori tedeschi di Berlino Klaus Wowereit (socialdemocratico) e di Amburgo Ole
von Beust (democristiano), fino al leader del partito liberale tedesco (Fdp), Guido Westerwelle.
Il sospetto che avanza, come scrive il quotidiano viennese Die Presse, è che una crisi terminale del rapporto con Petzner (magari una litigata notturna tra i due) non sia estraneo alla morte di Haider. Petzner aveva infatti dichiarato a caldo che aveva salutato Haider all'uscita dal locale "Cabaret", quella sera, e che si era preoccupato per lui, ma che Haider aveva rifiutato l'autista ufficiale o qualsiasi accompagnamento.
Poi pare che Haider si sia recato in un bar di gay. Ieri Bild in Germania ha pubblicato una foto in cui Haider è ritratto mentre bacia un giovane in un locale. Petzner annunciò a caldo, piangendo a dirotto, la morte di Haider. "Adesso - scrive Die Presse - Petzner deve dire la verità, oppure rinunciare a giocare in pubblico due ruoli insieme, quello del successore e quello della seconda vedova".


Andreaaaaaaaaaa!! ci sei? ti ho stordito? non fare cosi, mi piace provocarti.....non ci sono più gli uomini di una volta azzo!!!
see you Leo

Andrea Chessa ha detto...

Caro/a Leo,
ci sono, ci sono, non temere. E non sono caduto dalla sedia in preda alle convulsioni come forse ti sarai immaginato.
Più che altro mi son fatto delle risate.
Vedo che mi scrivi di informarmi, informarmi, informarmi, ma non vai oltre il copia-incolla di due articoli di giornale che straparlano della presunta omosessualità di Haider. Un po' poco, non credi?
Il discorso è sempre quello: nonostante per anni e anni si sia parlato della presunta omosessualità di Haider nessuno lo ha mai colto "in fallo" (questa ti è piaciuta?). Eppure è stato il politico d'Austria più paparazzato, più spiato, più fotografato... Sapevano tutto di lui, ma non che fosse omosessuale. E' strano, non credi?
Ma tu dirai: lo ha confessato il suo numero 2! Dice che la loro era qualcosa più di un'amicizia! Dice che passavano insieme i tre quarti della settimana!
E poi che significa "locale gay"? Forse potevano entrarci solo gli omosessuali? E come facevano a dimostrare la loro omosessualità? Mica l'omosessuale è diverso da qualunque altra persona!
Per carità, sarà anche tutto vero. Ma non dirmi che non hai mai conosciuto nessuno - magari un tuo amico, oppure il tuo ragazzo/a - che ti ha detto che quello che provava per te era qualcosa di più di una insolita amicizia. Oppure che la tua ragazza/o si sia lamentato/a con te perchè passavi più tempo con un amico/a che non con lui/lei...
Vedi Leo, è comodo sparlare di una persona quando è morta e non si può più difendere. Con il Duce lo fanno ancora, pensa tu.
Rimangono i fatti. E i fatti sono che l'incidente ha mille pecche (la ruota che sembra smontata, la macchina schiacciata dall'alto verso il basso, il foro rotondo nel tettuccio all'altezza della testa del guidatore, nessun testimone dell'incidente, la macchina più sicura del mondo che si accartoccia come una scatola di sardine tanto da spingere al dubbio anche i costruttori) e che la stessa Volkswagen ha dichiarato quello che ho riportato.
Questi son fatti.
Ma ti stupirò: sai cosa c'è? Che anche se Haider fosse omosessuale non me ne fregherebbe proprio nulla. Non cambierebbe il merito di un politico che ha difeso i perseguitati della lobby sionista, che non ha rinnegato vergognosamente il suo passato come certi abiuratori di professione italici, che ha parlato contro i massoni e gli oligarchi, che ha proposto un Europa sovrana e non un accozzaglia di servi filo-americani, che ha chiesto pene severe per i reponsabili della crisi finanziaria. E, dulcis in fundo, ha portato un partito con quelle caratteristiche a prendere il 30%. A me questo basta, a prescindere da chi frequentava sotto le lenzuola.

Dai, adesso tocca a te stupirmi.

Andrea

Anonimo ha detto...

Domanda.

Vi risulta che il difensore Juventino NICOLA LEGROTTAGLIE si sia recentemente fidanzato con una delle due figlie di Jörg Haider ?????

Non vorrei che, allora, la conversione al cristianesimo di Legrottaglie fosse solo una mossa politica, tipo "atei-cristiani" .......

Andrea Chessa ha detto...

Salve.
Io, francamente, non ne so nulla; una rapida ricerca in rete, del resto, non mi ha aiutato particolarmente.
Cosa intende per "mossa politica"?

Un saluto

Anonimo ha detto...

La popolazione ebrea è stata protetta da secoli da una forma di vita aliena che si spaccia per Dio e che non ha nulla di santo.

Gli stessi tedeschi sono stati contattati da altri alieni prima del secondo conflitto mondiale: infatti le tecnologie aerospaziali e nucleari (qui ci sarebbe da aprire un bel capitolo) erano avanzatissime.

Quindi lo sterminio di massa di una sola razza (ben diverso dalle deportazioni sovietiche) altro non è che una guerra fra 2 fazioni aliene usando come strumento la Germania.


Ritornando alla connessione massoneria e popolo ebraico esiste dai tempi di Re Salomone.. quindi traetene le conclusioni.

Loro odiano l'Italia per via della diaspora effettuata dall'imperatore Tito il 70 D.C. : noi siamo i discendenti di Roma oltre al fatto che siamo il centro della religione crsitiana.

Hanno forti connessioni con la massoneria Inglese e quella Americana.

Hanno fatto quindi nascere il nostro paese nel 1861 distruggendo i floridi stati del centro sud e creando uno stato debole.

La stessa massoneria ci ha coinvolto sia nella prima che nella seconda guerra mondiale.

Tutt'ora vi sono guerre di massoneria sul nostro territorio.

Ricordi a tutti che i vertici della massoneria sono sconosciuti e si teorizza vi siano degli alieni a capo.

Il loro scopo ultimo è preparare uno scontro occidente-islam e di seguito uno scontro occidente-cina.

Ciò per lasciare una terra vuota da poter dominare ancora.

Quanto al destino di israele, loro farebbero la fine di tutti gli altri, essendo campo di battaglia per la battaglia finale.

Haider disturbava i loro piani e perciò andava eliminato: sabotata l'auto si è fatto credere fosse ubriaco e financo gay.

Anonimo ha detto...

Anche secondo me è stato ucciso perchè dava fastidio al sionismo internazionale,l'incidente è una messa in scena.
La storia dell'omosessualità è una
bufala,come mai è saltata fuori subito dopo la sua morte?

michy ha detto...

anche qua,in certi commenti vengono utilizzati i soliti sistemi x distrarre o/e ridicolizzare le verità scomode.......
sion è onnipresente......ma sbaglia se si crede onnipotente,la storia lo dimostra...quella vera......

Andrea Chessa ha detto...

Quelli vedono e sentono tutto. E se non ci sono loro ci pensano i loro amici goym.