Una importante notizia sembra non meritare alcun approfondimento da parte dei grandi quotidiani nazionali. La Procura della Repubblica ha deciso di procedere legalmente contro Morgan Chase, UBS, DPFA e Deutsche Bank. L’accusa? Truffa nei confronti del Comune di Milano, che a suo tempo sottoscrisse quasi 700 milioni di euro in derivati, i famigerati swap di cui abbiamo a suo tempo parlato qui http://chessaandrea.blogspot.com/2007/12/swap-derivati-e-i-voli-poco-pindarici.html.
La truffa è quella tipica degli swap: un’obbligazione che l’utente sottoscrive per difendersi dal rischio dell’enorme fluttuazione dei mercati finanziari diventa essa stessa la ragione della catastrofe, che indebita l’avventato contraente fino a strangolarlo.
Se le Banche che hanno truffato il Comune di Milano – ma non sarebbe male sapere se anche all’interno del Comune ci fossero delle persone compiacenti – venissero condannate, ciò sarebbe importantissimo: la pronuncia di un alto organo dello Stato che dichiara che determinati strumenti finanziari sono, per loro stessa natura, truffaldini.
Potrebbe significare un’altra crepa nei confronti della dittatura dei banchieri.
La truffa è quella tipica degli swap: un’obbligazione che l’utente sottoscrive per difendersi dal rischio dell’enorme fluttuazione dei mercati finanziari diventa essa stessa la ragione della catastrofe, che indebita l’avventato contraente fino a strangolarlo.
Se le Banche che hanno truffato il Comune di Milano – ma non sarebbe male sapere se anche all’interno del Comune ci fossero delle persone compiacenti – venissero condannate, ciò sarebbe importantissimo: la pronuncia di un alto organo dello Stato che dichiara che determinati strumenti finanziari sono, per loro stessa natura, truffaldini.
Potrebbe significare un’altra crepa nei confronti della dittatura dei banchieri.
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