lunedì 2 maggio 2011

Eccoli i "poveri" perseguitati

Un piccolo preambolo per i lettori, che possono così godersi questa lettera di risposta.
Che succede? E' presto detto: da diverso tempo ricevevamo, in continuazione e con cadenza regolare, un invito via email per partecipare ad una conferenza sull'omosessualità che dovrà svolgersi a Roma. Tramite il nostro referente romano abbiamo contattato i responsabili dell'organizzazione, che non hanno perso l'occasione di mettere in mostra tutta la loro ipocrisia e la loro squallida banalità. Godetevi la risposta del Segretario Nazionale.

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Preg.mo Sig. Bolognini,

da molto tempo riceviamo i Vs. comunicati stampa e, in ultimo il Vs. invito alla conferenza stampa... Invito che ci è giunto ben due volte, ieri, alle 17:28 ed alle 17:34... Un po' troppo per pensare ad un errore, come Lei ha dichiarato oggi al nostro Vice Segretario Nazionale, Augusto Sensi.

Evidentemente avete inserito il nostro indirizzo mail come provocazione, convinti forse di ricevere risposte volgari che avreste certamente reso pubbliche, giusto per continuare con le Vs. litanie sui Fascisti brutti, sporchi e cattivi... Ma la provocazione non ha avuto successo, ed avete dovuto spiegare al nostro delegato romano che non era persona gradita alla Vs. conferenza stampa... Proprio Voi che da tempo immemorabile tuonate contro chi discrimina ed invocate l'uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla Costituzione ed alla Legge.

Siete in ottima compagnia, con i vari Di Pietro, Vendola e "sinistri" assortiti, sempre pronti a recitare il ruolo delle vittime, ma ancora più pronti a discriminare in base al credo politico... Eppure l'articolo 21 di quella Costituzione che tanto invocate recita, fra l'altro: "Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione", mentre l'art. 49 dice: "Tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale".... Per non parlare dell'articolo 3, che recita, fra l'altro: "Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali".

Ma forse voi, come tutta la sinistra italiana, siete ferrati soltanto in Disposizioni Transitorie, vero? O più semplicemente, siete specializzati nel reclamare soltanto DIRITTI per voi stessi, mentre ve ne infischiate dei diritti altrui?

Prendiamo comunque atto, senza polemiche, del fatto che l'Arcigay non gradisce alle sue conferenze stampa i Fascisti, e che invia loro inviti e comunicati solo al fine di provocarli e studiarne le reazioni...

In ogni caso, qualora vogliate allargare i Vs. orizzonti, Le invio il link relativo ad una mia vecchia intervista, ove potrete verificare le nostre posizioni sull'argomento gay: http://www.oliari.com/interviste/gariglio.html

Le consiglio, infine, di visitare la seguente pagina dello stesso autore: http://www.oliari.com/storia2/comunismo.html.

Potrete verificare che con un minimo di cultura storica in più molti esponenti del mondo gay potrebbero evitarsi la figuraccia di dirsi antifascisti e di manifestare, invece, avendo a fianco bandiere cubane e ritratti del Che... Come evidenzia il buon Dott. Enrico Oliari, che non è né Fascista, né eterosessuale, né omofobo (indi, potete fidarvi), "Nonostante fu lo stesso Che Guevara ad inventare i campi di concentramento (UMAP) per i gay cubani, durante ogni gay pride è possibile vedere centinaia di giovani con il suo volto ritratto su bandiere maglie, quasi le sofferenze e gli orrori patiti dalle vittime non abbiamo nessuna importanza. Ipocrisia, dovuta all'ignoranza, dovuta alla svendita della dignità propria e di tutti ai partiti".

Detto questo, la saluto cordialmente e Le chiedo cortesemente di evitare in futuro l'invio di Vs. comunicati... Dato che siete fieri di dirvi antifascisti, evitate di coinvolgere chi è orgogliosamente Fascista nelle vostre questioni e nelle vostre provocazioni.

Dott. Carlo Gariglio - Segr. Naz. MFL
www.fascismoeliberta.info
www.lavvocatodeldiavolo.biz

3 commenti:

Anonimo ha detto...

"Ma naturalmente resto contrario al vero e proprio matrimonio e soprattutto all'adozione di figli.

- Come vede le manifestazioni del Gay Pride?

Come il fumo negli occhi. Credo che gli stessi omosessuali seri dovrebbero rifiutarsi di sentirsi rappresentati da una pletora di cialtroni esibizionisti che circolano nelle varie città seminudi, lanciando slogan contrari alla religione della stragrande maggioranza dei cittadini (e non parlo per me, che come già detto sono un laico di ferro!) e cercando di fare passare il falso messaggio che essere omosessuali è bello."

Dopo le parole di questo reazionario non è che dovreste stupirvi se l'"Arcigay non gradisce alle sue conferenze stampa i Fascisti" eh! Soprattutto perchè non vedo alcuna apertura verso tali argomenti, come voi dite.
L'unico movimento fascista/di destra che può essere considerato un minimo aperto verso questi argomenti è CPI

Andrea Chessa ha detto...

Francamente credo che le posizioni di Fascismo e Libertà da questo punto di vista siano equilibratissime, e non vedo nulla di scandaloso nel pezzo da Lei riportato.

Carlo Gariglio ha detto...

Ci mancava solo il fan di CPI e delle piazzate del gay pride... Fan che, come al solito, confonde la merda (destra) con il cioccolato (Fascismo)... Meglio reazionario che ignorante in materia di politica, mi creda. E meglio vero Fascista che falso "fascista" venduto al PDL di Berlusconi, Bossi e (fino a pochi mesi fa) Fini, come amano fare molti di CPI che si candidano alle elezioni con questi cialtroni.