Sessantaquattro anni fa le fortezze volanti dei gangsters americani riducevano in cenere uno tra i monumenti più belli e importanti ( ricco di importanti documenti, tra i quali vi sono anche conservate le prime testimonianze dell'italiano volgare, i "Placiti Capuani" ) dell'Italia, ben consapevoli che lo stesso non rappresentasse alcun obbiettivo militare. I bombardamenti a tappeto indiscriminati, le violenze, gli eccidi e i sorprusi degli invasori americani non compariranno a Norimberga, il luogo in cui, alla fine della guerra, i carnefici si ergono a giudici.
venerdì 15 febbraio 2008
Sessantaquattro anni fa il crimine di Montecassino
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